Sbirranza è una sketch comedy composta da dodici episodi da tre/quattro minuti ciascuno, nella quale si raccontano le avventure di Nick (Pippo Crotti) e Tom (Marco Rossetti), due detective privati confinati all’interno della loro auto. Intorno (e dentro) a questa succede veramente di tutto, dal tentativo di scambiarsi il posto senza scendere dalla macchina, alle incursioni della fidanzata di Tom, fino a salti nel passato. E se Nick è un tipo social, sempre piuttosto allegro e -alle volte- fulminato, Tom invece è un ragazzo serioso e imbronciato con alcuni guizzi di follia.

Ve ne parlo, in un modo un po’ diverso rispetto al solito formato che uso per “recensire” i film, perché Sbirranza è una sketch comedy alla quale tengo particolarmente. Prodotta da Taodue (la stessa casa di produzione di Checco Zalone per intenderci, ma non solo) e trasmessa su Mediaset Italia2 nel mese di dicembre, nasce da un soggetto di Pippo Crotti e alla stesura della sceneggiatura ho contribuito anche io.
Non ne faccio un articolo per tirarmela, ma perché è un piccolo passo verso quel sogno che inseguo da sempre e che si chiama Cinema. Non è un punto di arrivo ma sicuramente un punto di partenza, e anche se questa può sembrare una frase fatta vi assicuro che non è così. Non mi accontento, anche se sono felice di questo inizio.
La miniserie richiama e prende un po’ in giro i polizieschi americani, con tutto ciò che li caratterizza (pistole&parolacce in primis), ed ho avuto la fortuna di poter essere sul set insieme agli attori e alla troupe mentre quello che avevamo scritto diventava realtà sotto gli occhi di tutti.
E’ stata la mia prima volta, ed è stata una magia. Ovviamente parliamo di un set che non ha nulla a che fare con quelli dei kolossal americani o comunque di un film ad alto budget, ma ogni presenza è stata fondamentale e professionale per la buona riuscita degli episodi, girati a tempo record. Il tutto si è svolto, infatti, nell’arco di tre giorni nel mese di luglio, in un clima allegro e bello, ed ho avuto modo di fare anche la comparsa in un paio di episodi, dove non sono mancate delle guest star d’eccezione, come ad esempio Gianluca Scintilla Fubelli, Angelo Pisani, Laura Locatelli e Virginia Perroni.
Un sogno, il Sogno, che si avvera piano piano. La strada è lunga, lunghissima, ma non dispero di riuscire a fare il lavoro che ho sempre sognato fin da bambino.
Sbirranza è ora sul sito di MediasetPlay, a questo link. Guardatela, se vi va e se avete tempo, e poi fatemi sapere cosa ne pensate!